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Juventus Domo-Piedimulera 1-2 Coppa Italia


JUVENTUS DOMO (4-3-3): Pavesi, Piazza (37'st Pesce), Soncin, Pecci, Falcioni, Tonsi (13'st Alliata), Trunfio, Asero (30'st Scaramozza), Bini, Viscomi (5'st Gualandi), Piana (28'st Akhtiankin). A disposizione: Lattanzio, Malvicini, Iulini, Santin. Allenatore: Antonio Talarico

PIEDIMULERA (4-3-3): Bionda (23'st Sivero), Mammucci, Tasin (15'st Gibbin), Honcea, Marta (20'st Squillaci), Mainini, Progni, Palmigiano, Tinaglia (44'pt Moretti) Fernandez A., Fernandez M. A disposizione: Ceschi, Cugliandro, Comazzi, Licata, De Tomasi. Allenatore: Marco Poma

ARBITRO: Lo Russo di Novara

ASSISTENTI: Fanelli e Flagetonte di Novara

MARCATORI: 19'pt Piana, 5'st M.Fernandez, 19'st A.Fernandez

AMMONIZIONI: Falcioni, Alliata e Gualandi per la Juventus Domo, Mammucci, Honcea, Mainini, e A.Fernandez per il Piedimulera

ESPULSIONI: 11’pt Talarico, 39’st Poma, 49’st Gualandi

Il Piedimulera passa il primo turno di Coppa Italia superando nella gara di ritorno la Juventus Domo con il parziale di 2 a 1 (andata: 3-2). I gialloblù di mister Poma esprimono un bel calcio e dopo essere passati in svantaggio aumentano il ritmo completando la rimonta contro una Juve Domo che nonostante si dimostri molto pericolosa nelle ripartenze, non riesce a sviluppare un gioco fluido.

Il primo sussulto del match al 6’ con Mammucci che cavalca la fascia destra e appoggia centralmente per Andrea Fernandez che dalla distanza tenta il tiro, palla di poco alta sopra la traversa. Al 9’ grande apertura di Andrea Fernandez che imbecca Palmigiano sul lato destro, il giovane ossolano entra in area e serve un pallone d’oro per Progni che da ottima posizione va d’esterno d’estro, ma la palla termina larga. All’11’ la prima espulsione della serata, con il direttore Lo Russo di Novara che allontana mister Talarico in seguito ad un’imprecazione. Piedimulera vicinissimo al vantaggio al 13’: Tinaglia spalle alla porta fa da sponda per l’accorrente Marco Fernandez che da posizione defilata esplode un destro di collo pieno, la sfera si stampa sul palo e Palmigiano tutto solo a porta vuota non riesce ad indirizzare. Al 15’ si fa vedere la Juventus Domo con un guizzo di Trunfio che vince un contrasto e si ritaglia lo spazio per calciare, Bionda si distende e gli dice di no. I granata a sorpresa passano in vantaggio al 19’: punizione dalla destra di bomber Bini, pasticcio della difesa gialloblù che non libera l’area, il più lesto ad approfittarne è Piana che con una palombella supera l’incolpevole Bionda. Il Piedimulera subisce il contraccolpo e i padroni di casa al 29’ avrebbero la possibilità di raddoppiare: ripartenza velenosa orchestrata da Asero che apre sulla sinistra per Viscomi, cross calibrato al millimetro per Bini che sottoporta in scivolata non ci arriva. I ragazzi di mister Poma riescono a contenere le incursioni granata e riprendono nuovamente in mano le redini della gara: al 41’ corner di Andrea Fernandez, la retroguardia di casa allontana, ma la palla termina sui piedi di Progni che con un sinistro a giro cerca l’incrocio, ma ancora una volta il palo nega la gioia del gol ai gialloblù.

Nella seconda frazione di gioco è ancora la formazione ospite ad avere una marcia in più e al 5’ ristabilisce la parità con un’azione da manuale: Andrea Fernandez allarga sulla destra per Progni che prolunga per Mammucci, cross teso a mezza altezza ad attraversare l’area piccola, sul secondo palo arriva Marco Fernandez che appoggia in rete indisturbato. l 13’ ci prova Bini su calcio piazzato dal vertice sinistro dell’area ma la sfera termina alta di un soffio. A Bini risponde al 14’ Progni dalla parte opposta, ma anche la conclusione dell’attaccante gialloblù si spegne sopra la traversa. Lo stesso Progni al 19’ va in pressing e conquista palla, a tu per tu con Pavesi lo salta e lascia ad Andrea Fernandez che sottoporta deposita in rete per il 2 a1 gialloblù. Al 39’ anche mister Poma viene allontanato dal rettangolo di gioco per proteste. Nei minuti finali la Juventus Domo tenta il tutto per tutto: al 41’ cross dalla destra di Falcioni che imbecca bini tutto solo all’altezza del dischetto, l’attaccante granata in rovesciata va vicinissimo al pareggio. Al 43’ lo stesso Bini entra in area dalla destra e lascia partire un diagonale preciso, Sivero con la punta delle dita devia, alle sue spalle arriva Gualandi che a porta spalancata non riesce a concretizzare, con la sfera che danza sulla linea ed esce dalla parte opposta. L’ultima nota si registra del match è al 49’ quando il direttore di gara espelle Gualandi per doppia ammonizione.

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